Brand Journalism e Content Marketing: qual è la differenza?

Brand Journalism e Content Marketing: qual è la differenza?

Sino a qualche anno fa il miglior modo per fare pubblicità a un Brand, era la classica inserzione pubblicitaria sulle riviste e sui media tradizionali quali radio e televisione; massificando il proprio messaggio le aziende riusciva a vendere più facilmente i propri prodotti e servizi.

Oggi i modi per fare pubblicità a un’azienda si sono diversificati e molte sono le agenzie che propongono sistemi alternativi e complementari. Ad esempio animaincorporation si pone sul mercato per servizi di Brand Jouralism. Il Dominus, Remo Bassetti, si definisce un Consulente per l’identità culturale di una azienda, in grado di offrire la pubblicità in una nuova veste.

Ma com’è cambiato il modo di fare Marketing ?

Nell’ultimo decennio è radicalmente mutato il modo di fare marketing e i grandi brand hanno cominciato a cercare nuovi modi di farsi pubblicità.

Le grandi compagnie hanno capito che creare i propri contenuti anziché lasciare a terzi il compito di farlo, avrebbe dato loro maggiore credibilità di fronte ai potenziali acquirenti.

Da questa nuova consapevolezza di Sé, i grandi marchi hanno cominciato ad assumere in ruoli dediti al marketing sia giornalisti che story tellers, in modo da spostare l’ottica delle campagne sul punto di vista del pubblico, avvicinandolo ulteriormente.

È nata poi la confusione tra Content Marketing e Brand Journalism ma qual è la differenza?

Entrambe le discipline, content marketing e brand journalism, sono ormai riconosciute sia all’interno delle aziende che dagli accademici come nuove e indispensabili professioni di settore.

Brand Journalism

Il Brand journalism è nato con l’esplosione dei giornali di settore sponsorizzati e regalati ai clienti. Il continuo aggiornamento dei mezzi di comunicazione ha reso indispensabile per le aziende l’interazione diretta con i propri clienti e ha reso loro possibile la differenziazione dei contenuti a seconda di ciò che i clienti cercano in quel momento (trend).

Content Marketing

E quindi che cos’è il content marketing?

Il content marketing è il saper fornire al proprio audience ciò che va cercando nei luoghi in cui effettua la ricerca. In pratica è la combinazione di creazione, cura e pubblicazione del contenuto, un processo di marketing per il business in cui si crea e distribuisce un contenuto appetibile che attragga e conquisti un determinato tipo di audience, con l’obiettivo di trarre profitto dall’engagement.

Il processo d’acquisto genera valore e le storie scritte dai brand journalist sono studiate per accentuare e rendere più efficace il messaggio che si vuole lanciare. Un contenuto efficace crea un’opinione favorevole del brand.

Oggi i clienti di un’azienda non si cibano più della pubblicità in TV, desiderano avere un rapporto più vicino con il marchio e non si accontentano dei prodotti o servizi che questi offrono, vogliono di più! La psicologia del cliente vuole che le compagnie lo “coccolino”, che gli dimostrino che per loro è importante. Se sfruttato bene il brand journalism permette alle compagnie di instaurare questa intima connessione con i suoi clienti.

 

Il Brand Journalism  dunque, si pone non come  alternativa al conten marketing, ma come nuova forma di comunicazione Aziendale.

Affidare ad un Brand Journalist la comunicazione della propria azienda, equivale ad avvicinarsi maggiormente ai propri clienti