Gli scambiatori di calore e i raffreddatori industriali

La gestione dell’energia termica sviluppata durante il processo di produzione industriale può rappresentare un grave problema per le aziende interessate. Sul mercato esistono raffreddatori industriali specifici per diverse esigenze e pensati per i più disparati processi produttivi. In genere le macchine termiche utilizzate in questo contesto si occupano di termoregolazione, raffreddamento, riscaldamento, recupero del calore dissipato ed efficienza energetica.

I settori industriali interessati

In linea di massima qualunque azienda può aver bisogno di un raffreddatore industriale, ma è chiaro che esistono comparti dove l’uso di queste macchine è più comune. Vediamone la lista.

1. Energia
2. Chimica e farmaceutica
3. Acciaierie
4. Settore tessile
5. Industria della plastica
6. Alimentare
7. Petrolchimico
8. Industria meccanica (soprattutto nel raffreddamento dell’olio lubrificante)

Tipologie di raffreddatori industriali

Esistono varie tipologie di macchine termiche che rispondono a diverse esigenze oltre che, come abbiamo detto precedentemente, a differenti processi produttivi.

Lo scambiatore di calore

Possono essere utilizzati in due modalità:

1) Immersione diretta

In questo caso lo scambiatore di calore viene immerso direttamente nel fluido da raffreddare o riscaldare.

2) Applicazione esterna

Mediante un’applicazione di tipo clamp-on, che sta per a morsetto, a pinza, lo scambiatore di calore agisce direttamente sulle superfici da raffreddare, come macchinari, tubazioni e serbatoi.

Campi di applicazione

Lo scambiatore di calore può essere utilizzati in un ampio numero di contesti industriali, tra questi: impianti di verniciatura e ossidazione anodica, termo-stazioni di serbatoi, fermentatori, silos, maturatori, recupero energetico, data center cooling, piani di raffreddamento in autoclavi, enologia, impianti di sterilizzazione sottovuoto, mescolatori, settore alimentare, farmaceutico e chimico.

Torri di raffreddamento

Ne esistono di diversi tipi. Possono differenziarsi per portata d’acqua, strutture di costruzione e materiali utilizzati per l’assemblaggio. Sul mercato esistono torri di piccole e medie dimensioni realizzate in acciaio, modulari e prefabbricate, così come grandi torri evaporative in cemento armato.

Centraline di termoregolazione

Nate inizialmente per il settore delle materie plastiche e della produzione e lavorazione della gomma, le centraline di termoregolazione hanno trovato man mano spazio nei più disparati comparti industriali. Questo prodotto risulta particolarmente efficiente quando è necessario un controllo estremamente preciso delle temperature all’interno dei fluidi di lavorazione.

Chiller e gruppi frigoriferi

Questi raffreddatori industriali trovano ampia applicazione dove è necessario un pieno controllo della temperatura di acqua e fluidi di varia natura. Relativamente a macchine di questo tipo riveste un ruolo particolarmente importante la modularità e quindi la possibilità di ampliarne il numero e la portata di esercizio senza particolari problematiche. Altre caratteristiche importanti dei gruppi frigoriferi sono l’insonorizzazione e le modalità di installazione in esterno.

Freecooler

Detti anche Dry-Cooler, sono scambiatori di calore ad aria pensati per ambienti esterni e progettati per il raffreddamento a circuito chiuso di acqua e fluidi. I vantaggi dei Freecooler sono molteplici:

1. L’installazione è facile ed economica
2. Sono molto flessibili nell’utilizzo
3. Efficienti sia nel periodo invernale che in quello estivo
4. Bassi costi di manutenzione
5. Nessun consumo di acqua
6. Assenza di emissioni di vapore
7. Non c’è accumulo di calcare
8. Nessuna contaminazione batterica

Campi di applicazione dei Freecooler

Cogenerazione, raffreddatori in circuito chiuso, motori endotermici, dissipatori ed elettro-radiatori remoti, elettro-radiatori per gruppi di emergenza e motori endotermici, compressori per aria compressa, dissipatori termici.