Fiori di Bach: quando e perché utilizzarli

La ricerca di benessere è sempre più forte da parte di tutti, indipendentemente dal genere e dall’età ma soprattutto cresce l’interesse verso rimedi green, naturali e che facciano davvero bene il corpo. Proprio grazie a questo trend prende sempre più piede l’utilizzo di fiori di Bach che in realtà sono un rimedio ormai consolidato in grado di aiutare soprattutto nella gestione di depressione, ansia e attacchi di panico. Conosciuti anche come floriterapia vanno a sfruttare i principi e i benefici dei fiori selvatici che vengono raccolti rigorosamente durante le prime ore del mattino per poi essere immersi in acqua ed esposti al sole oppure fatti bollire. I fiori di Bach vengono utilizzati da chi pratica l’omeopatia e vengono scelti per le loro proprietà curative. Il loro nome deriva direttamente dal cognome del medico inglese Edward Bach che ha abbandonato la medicina tradizionale per dedicarsi invece allo studio dei principi curativi dei fiori.
La linea di fiori di Bach è composta da trentanove diverse infusioni conservate in alcool e studiate per trasmettere una determinata energia o beneficio al paziente che andrà quindi a riacquistare beneficio di anima e corpo, ritrovando equilibrio. Con i fiori di Bach si va a lavorare su determinati stati d’animo come solitudine, disinteresse, paura, incertezza ma anche preoccupazione che poi vanno a sfociare in depressione, ansia o attacchi di panico.
Quando usare i fiori di Bach
Tra i metodi più comuni di utilizzo dei fiori di Bach c’è quello per riuscire a contrastare l’ansia e gli attacchi di panico con un rimedio naturale ma non sono certe le uniche problematiche che va a trattare. Riuscire a ritrovare equilibrio con i fiori di Bach è sicuramente una scelta vincente per chi cerca di limitare medicine e trovare benessere con rimedi assolutamente naturali; ma quando si devono usare i fiori di Bach? Tra le occasioni in cui è necessario utilizzarli ci sono quelle in cui ci si trova ad affrontare uno squilibrio emotivo: che sia un esame importante, giornate scolastiche intense, l’inizio o la fine di qualcosa che può creare ansia, agitazione, rabbia o altre emozioni simili. In situazioni che creano ansia, agitazione o altre emozioni destabilizzanti i fiori di Bach possono essere un valido aiuto. Tra le diverse tipologie saltano all’occhio i Fiori di Bach Red Chestnut che vengono recuperati direttamente dal castagno rosso. Questa tipologia viene consigliata per chi soffre di preoccupazione e stati di paura ma anche di dipendenza verso gli altri e aiuta ad avere un approccio più indipendente ed ottimista.
5 errori comuni con i fiori di Bach
L’utilizzo dei fiori di Bach è sempre più diffuso ma altrettanto correlati sono alcuni errori che vengono commessi da molte persone che non li conoscono a fondo, ecco 5 errori che dovreste evitare se volete avere davvero beneficio dai fiori di Bach.
Assumere i fiori di Bach senza aver identificato il problema
I fiori di Bach funzionano se si è chiarita la problematica da voler affrontare; molte persone soprattutto alle prime armi finiscono ad assumere fiori di Bach sperando di poter stare meglio senza però andare a comprendere il vero funzionamento.
Non centrare il punto
Un altro errore molto comune è quello di focalizzarsi su troppi obiettivi, sarebbe sicuramente meglio concentrarsi su un punto alla volta per poterlo risolvere. Così si troverà sicuramente giovamento dai fiori di Bach.
Non seguire i consigli sulle dosi
Ci sono alcune indicazioni di dosi minime da utilizzare, non seguirle e fare di testa proprio renderà inefficace la terapia. Seguite quindi i consigli di un professionista per risolvere le problematiche.
Fare un check periodico
Come per ogni terapia è importante fare un controllo periodico per fare il punto della situazione; nei fiori di Bach si consiglia al termine di ogni miscela.
Evitare la terapia
Ogni tanto l’utilizzo dei soli fiori di Bach non è sufficiente, ci sono alcune casistiche in cui per riuscire a risolvere davvero la problematica i fiori di Bach vanno associati alla terapia. Sono tanti i terapisti specializzati che utilizzano questi rimedi naturali in combinazione al percorso terapeutico.