Integratori alimentari, quali sono i migliori per donne e uomini
Soprattutto con l’arrivo della brutta stagione si ritorna a parlare di integratori alimentari, in particolare di quelli che rafforzano il sistema immunitario. Gli integratori, però, non sono tutti uguali, al di là della loro specifica funzione. Ci sono differenze di tipologia per gli uomini e per le donne, così come per gli anziani e per i bambini, vediamo di scoprirne di più.
Integratori alimentari, perché se ne parla tanto
Sono in tanti a chiedersi, soprattutto in questi ultimi giorni, se gli integratori alimentari servano davvero o se siano una spesa inutile, occorre fare chiarezza. L’integrazione alimentare è importante, c’è poco da costruire castelli attorno. Ovviamente va fatta nel modo corretto.
Oggigiorno è difficile alimentarsi sempre nel modo migliore per la nostra salute, assumendo quindi tutto ciò che ci occorre per mantenerci sani e in forma. Purtroppo la vita frenetica e gli stili alimentari non ci agevolano. Occorre quindi integrare.
Prendiamo per esempio la vitamina D che viene prodotta dal nostro corpo mediante l’esposizione al sole, per farla breve. Chi non ha la possibilità di esporre mani e viso al sole per almeno una ventina di minuti al giorno rischia carenze di vitamina D. Ecco che l’integrazione è opportuna, prova ne sia che perfino i pediatri la prescrivano ai neonati durante la stagione fredda.
Ovviamente è bene non integrare a caso, sarebbe sempre opportuno eseguire delle analisi e farsi consigliare dal proprio medico. Detto questo, vediamo quali sono gli integratori a disposizione e perché non sono tutti uguali.
Orientarsi nel mare magnum degli integratori
Ci sono integratori per tutto, o quasi, dalla vitamina D alla B, dalla vitamina C agli integratori che stimolano il sistema immunitario, a quelli che aiutano a sentirsi meno stanchi e spossati o che sostengono durante i periodi di stress e studio. Insomma, ci sono integratori per ogni esigenza.
Nello specifico, ci sono integratori multivitaminici che, se assunti nelle dosi indicate, possono esulare dal consiglio medico. Delle volte si ravvisa un po’ di stanchezza che può essere causata da una qualche piccola carenza di una vitamina, a quel punto si può integrare per un periodo e nelle dosi indicate.
Sarebbe bene però fare una scelta oculata in base all’età e al sesso. Per esempio, le esigenze nutrizionali specifiche per l’uomo sono diverse da quelle della donna, anche dopo una certa età, ma quali sono i migliori integratori per donne e uomini?
Gli uomini hanno un metabolismo basale più elevato rispetto a quello delle donne e quindi necessitano di un maggiore apporto di vitamina B2 e di Niacina.
Al contrario, le donne hanno un maggiore bisogno di acido folico, che aiuta a ridurre gli stati di affaticamento, di calcio, che dopo i 50 anni è essenziale per mantenere in salute le ossa, ma anche ferro, dato che le donne perdono una discreta quantità di ferro durante le perdite del ciclo mestruale.
Insomma, servono necessariamente degli integratori differenti perché siamo differenti e abbiamo esigenze differenti.
Antiossidanti e immunostimolanti
Tra gli integratori che spesso si assumono ci sono anche gli antiossidanti, ovvero, quegli integratori che tendono a rallentare il processo di invecchiamento, e gli immunostimolanti, integratori che stimolano il sistema immunitario per proteggerci dagli attacchi di agenti patogeni soprattutto nella stagione fredda.
In questo periodo, per esempio, in tanti sostengono che la vitamina D e la lattoferrina siano due potenti alleati per mantenerci in salute. Stimolando il sistema immunitario, il copro si difende meglio da virus, batteri e, in buona sostanza, si presenta più forte. In poche parole ci si ammala di meno.
Ci sono poi diversi integratori alimentari che aiutano a mantenere la salute di cuore, fegato, reni, a mantenere nei valori la pressione, il colesterolo, ma in questo caso è bene sentire il medico e se il caso sottoporsi a degli esami prima per verificare che effettivamente siano necessari.
In definitiva, sì agli integratori, che vanno assunti secondo posologia del foglietto illustrativo e dei quali, comunque, non si deve abusare.