L’aceto di mele e i suoi benefici davvero straordinari

L’aceto di mele è presente in numerose case perché è spesso utilizzato per dare sapore a tanti piatti, a partire dalle insalate; in pochi, però, conoscono tutte le sue proprietà e gli innumerevoli benefici.

Di fatto, questo tipo di aceto viene adoperato sia per funzioni depurative sia come aiuto alla digestione e a problemi di acidità gastrica.

Possiede numerosi principi attivi, che andrebbero integrati quotidianamente, come:

• l’apporto di una vasta gamma di vitamine (B1, B6, B2, C, A, E),
• beta-carotene (importante antiossidante),
• acido acetico,
• calcio (per le ossa),
• fosforo (per la memoria),
• vari oligo-elementi e minerali,
• tra cui il potassio, necessario per il benessere muscolare e per mantenere giusti livelli della pressione.

Tutte queste proprietà hanno a che fare, oltretutto, con il recupero dell’equilibrio a livello minerale dopo particolari sforzi fisici, come per quanto riguarda l’integrazione volta al miglioramento del recupero post-workout; oltre a ciò, contribuisce a mantenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue, andando contro i problemi legati alla circolazione ematica.

Oltre a tutto ciò che è già stato elencato, L’aceto di mele favorisce il dimagrimento, sostiene tutte le tipologie di digiuno intermittente mediante azioni mirate in reazioni chiave del complesso metabolismo dei lipidi, ovviamente in parallelo ad altri contributi, come un’alimentazione corretta ed una costante attività fisica.

Aceto di mele e dimagrimento

Tra tutti i benefici di questo aceto, che può essere reperito a basso costo e in qualsiasi supermercato, quello di maggiore interesse è, sicuramente, la sua capacità di aiutare nel dimagrimento, è ciò avviene per più motivi.

Per prima cosa, vi è da considerare l’alto contenuto di pectina, ossia un gelificante naturale e presente in elevate quantità in svariati frutti, come la mela; questo tipo di componenti garantisce un alto apporto di fibre, utili non solo per la regolarità intestinale, ma anche per diminuire il rilascio degli zuccheri nel sangue e, quindi, di insulina.

A bassi e costanti livelli di tale ormone consiste, infatti, minori picchi di glicemia e, quindi, vi è lo stimolo della demolizione di grassi, al contrario dell’accumulo di questi.

Come accennato precedentemente, la pectina è molto ricca di fibre e, proprio grazie a ciò, permette di combattere fenomeni di stitichezza e pancia gonfia; in ogni caso, l’unica cosa importante non è l’ago della bilancia, bensì è fondamentale il mondo in cui ci vediamo allo specchio, con le diverse caratteristiche considerate, generalmente, anti-estetiche, come, ad esempio, la cellulite e il suo progenitore, ossia la ritenzione idrica.

Per quanto riguarda quest’ultime, l’aceto di mele è un ottimo modo per prevenirle e combatterle, grazie alla sua azione depurativa e drenante, aiutando il sistema linfatico e quello escretore; in aggiunta a tutto ciò, vi è da dire che, a differenza di molti alimenti, questo tipo di aceto richiede un consumo di calorie molto superiore rispetto all’entrata calorica totale.

Aceto di mele uso e controindicazioni

Un bicchiere d’acqua da appena svegli (a digiuno) è un’ottima e sana abitudine, ma, per ottenere risultati maggiori sul corpo, si consiglia di aggiungervi anche due cucchiai di aceto con, aggiunto, qualsiasi cosa dolce che possa servire per stemperare il forte sapore; un’alternativa è, ovviamente, quella di consumare ciò prima dei pasti della giornata, soprattutto per chi soffre di problemi di tipo gastrico.

Per quanto riguarda le controindicazioni, come ogni cosa di tipo alimentare (e non solo), è da evitare un uso eccessivo e smodato, altrimenti si può incorrere in effetti collaterali, quali diarrea ed irritazioni gastro-intestinali; oltretutto, l’uso dell’aceto di mele è da limitare se si soffre di squilibri idrosalini e cardiopatie, oltre all’assunzione di farmacie per malattie cardiovascolari.