Meglio una casa ad un piano o a due piani?
Al momento della costruzione di una nuova casa bisogna rispondere ad una prima domanda: meglio una casa a uno o a due piani? Entrambe le soluzioni offrono dei vantaggi e qualche piccolo svantaggio, da valutare in base alle proprie necessità ed esigenze.
Indipendentemente dalla scelta finale, sicuramente è consigliabile realizzare una casa prefabbricata che può essere personalizzata in ogni minimo dettaglio. Nei seguenti paragrafi rispondiamo alla domanda iniziale avvalendoci dei suggerimenti di ABC Costruzioni, azienda che si occupa della realizzazione di case prefabbricate in Friuli.
Casa a due piani: più spazio a disposizione
Da un punto di vista pragmatico, la casa a due piani ha sicuramente una marcia in più poiché consente di organizzare lo spazio secondo le proprie necessità. Questa soluzione si adatta ai cambiamenti che possono esserci all’interno di una famiglia, come l’arrivo in futuro di uno o più bebè.
In base ai gusti architettonici e stilistici una casa a due piani può essere declinata in vari modi: villetta unifamiliare, villetta a schiera o villetta bifamiliare. La casa a due piani si presta perfettamente ad opere di ristrutturazioni o cambiamenti e risulta più “modellabile” nel corso del tempo.
Concentriamoci adesso sulla vivibilità della casa a due piani, altro punto forte di questa soluzione. La zona giorno può essere separata nettamente dalla zona notte, così da dividere gli ambienti più frequentati da quelli più intimi. Chi sta in cucina o in salotto a vedere la tv non disturberà chi riposa nella camera da letto o chi studia. Questa soluzione risulta molto utile ed efficace soprattutto nelle grandi famiglie, dove non sempre è facile ritagliarsi uno spazio per la propria privacy.
Le case a due piani sono ideali anche per i professionisti che lavorano in modalità smart working e che quindi necessitano di una zona dove lavorare in tranquillità lontano da rumori molesti. Il piano terra può essere adibito come zona lavorativa, dove crearsi un piccolo studio in cui lavorare al computer, mentre il secondo piano può essere utilizzato come spazio abitativo.
Se ci sono ospiti a casa è possibile farli accedere direttamente nella zona giorno, senza farli transitare nella zona notte che generalmente è più in disordine.
L’unico svantaggio potrebbe essere rappresentato dalle barriere architettoniche, che rendono difficile l’accesso a disabili, a persone che hanno difficoltà deambulatorie, ad anziani ed a bambini piccoli. In tal caso si potrebbe ricorrere a piattaforme collegate alle scale che consentono di salire al piano superiore seduti comodamente sulla sedia a rotelle.
Casa ad un piano, il trionfo dell’essenzialità e dell’ottimizzazione degli spazi
Le case ad un piano sono soluzioni altrettanto valide, ma chiaramente lo spazio deve essere distribuito in maniera diversa.
Il primo vantaggio è rappresentato dall’assenza di barriere architettoniche, quindi in tal senso la casa ad un piano è perfetta per persone disabili o per chi vuole godersi serenamente la pensione.
Le case ad un piano velocizzano eventuali lavori di ristrutturazione, poiché facilitano l’ingresso di operai e materiali senza particolari sforzi o difficoltà.
Le abitazioni ad un piano danno l’opportunità di realizzare più ingressi. Si può ad esempio creare un ingresso primario ed uno secondario che dà sul giardino o sul retro della casa, dove raggiungere più facilmente il garage o l’orticello. Eventualmente un ingresso può dare su un porticato o su un patio che in estate rappresenta un prolungamento della zona giorno.
La critica che avanzano alcune persone è lo scarso livello di sicurezza, poiché teoricamente le case ad un piano sono più appetibili agli occhi dei ladri. In realtà oggi esistono diversi impianti di protezione attivi e passivi, dalle porte blindate alle inferriate fino agli antifurti perimetrali ed alle telecamere, che assicurano un elevato livello di sicurezza.