Come diventare doppiatore professionale

Come diventare doppiatore professionale

Vorresti diventare un doppiatore professionale, ma non sai come iniziare? Nessun problema: nel nostro articolo ti sveleremo tutti i segreti di questa professione. Proseguendo nella lettura, scoprirai quali sono i requisiti necessari per diventare un doppiatore, i corsi da seguire sul territorio italiano e le possibilità di impiego.
Ma che dire se non sei ancora certo di voler intraprendere questa carriera? In quel caso, ti consigliamo di scoprire anche la figura dello speaker professionista. Per farlo, non ti servono grandi ricerche, online, ti basterà leggere il nostro articolo che spiega tutto quello che c’è da sapere sullo speakeraggio professionale. Con queste premesse, ti auguriamo una buona lettura e iniziamo subito a spiegarti come diventare un doppiatore professionale!

Doppiatore professionale o attore?

Per prima cosa, chiunque desideri iniziare una carriera di doppiatore professionale, così come te, deve far pace con l’idea che, almeno agli inizi, la carriera del doppiatore coincide con quella dell’attore. Cosa significa questo? Innanzitutto, ciò assume significato riguardo alla formazione professionale di questi professionisti. Infatti, l’attore, com’è risaputo, frequenta un’accademia specifica dove si studia attentamente la fonetica e la dizione, oltre ad una serie di altre nozioni. Per quanto riguarda il doppiatore, lo studio della fonetica e della dizione è fondamentale per lo svolgimento della sua professione. Senza una corretta dizione e senza una capacità espressiva degna di nota ed in grado di trasmettere emozioni, non si diventa doppiatori professionali.

Forse, a questo punto ti chiederai dove si trova una scuola di dizione e cosa viene insegnato? Ti rispondiamo subito. La dizione insegna ad utilizzare al meglio l’apparato fonatorio, cioè l’insieme di organi e muscoli che servono per parlare. Questo tipo di studio è fondamentale per poter leggere e interpretare in maniera professionale qualunque cosa venga messa sul leggio una volta in sala di doppiaggio.
Dove puoi trovare un corso di dizione? Come abbiamo detto prima, ci sono accademie specializzate nell’arti, come il DAMS, che insegnano una materia come questa. Tuttavia, se non vuoi frequentare un’accademia fisica, puoi trovare insegnanti online disposti a darti lezioni private o corsi completi offerti da altre istituzioni.
L’unica raccomandazione che vogliamo farti è quella di avvalersi di questi corsi e non pensare di poter prendere scorciatoie. Inoltre, vogliamo ricordare che frequentare un corso di doppiaggio senza aver una buona dizione non serve; si rischia di esser mandati indietro a completare la propria formazione.

Come diventare un doppiatore professionale in Italia?

Come abbiamo detto nei paragrafi precedenti, per diventare un doppiatore occorre avere una buona dizione. Oltre a questo, è importante frequentare un corso di recitazione che insegni a mostrare sentimento mentre si legge un copione. Infatti, sebbene quando si doppia non si è davanti ad un pubblico di spettatori, è necessario saper restituire appieno le emozioni vissute dal personaggio a cui si dà la voce. Ciò è possibile solo se si è in grado di calarsi completamente nel ruolo che si svolge, cosa che si apprende solo attraverso una buona scuola di recitazione.

Ma, quindi, come si diventa doppiatori professionali? Dopo aver svolto il corso di dizione, che può durare anche due o tre anni, e approfondito la conoscenza della recitazione, è necessario seguire un percorso formativo in una scuola di doppiaggio. Ci sono diverse scuole che studiano questa abilità, pertanto non sarà difficile trovarne una. Comunque, la maggior parte di questa scuole si trova nelle città che offrono maggiori possibilità di impiego ai lavoranti del mondo dello spettacolo, quindi Milano e Roma, ai primi posti, e poi città come Firenze, Bologna e Napoli.

Diventare doppiatore professionale non sarà facile, ma se si tratta di un sogno, vale sicuramente la pena provare a realizzarlo!