OSA e OSS, quali sono le differenze tra queste due figure
La richiesta per il settore sanitario non si placa e così sono sempre più le persone che decidono di specializzarsi seguendo corsi abilitativi come quello OSS e OSA. Ma quali sono le differenze? Di cosa si occupa un OSA? E soprattutto, è meglio seguire il corso riconosciuto OSA o quello OSS? Scopriamolo insieme.
OSA: di cosa si occupa
OSA è l’acronimo di operatore socio assistenziale, si tratta quindi di un professionista che va ad assistere in modo diretto sia a domicilio che in strutture di cura le persone che ne hanno bisogno e ne fanno richiesta. Si tratta chiaramente di un settore legato al sociale e al sanitario ma di tipo socio assistenziale; l’attività si può svolgere presso le RSA, presso il domicilio del paziente o in ospedale. Chiamato anche Ausiliario di Assistenza per Anziani, il professionista OSA è una figura riconosciuta che può aiutare le persone a svolgere azioni quotidiane per aiutare a mantenere il più possibile l’autonomia garantendo benessere psicofisico.
Di cosa si occupa un OSA? Le competenze di un professionista OSA sono: la capacità di ascolto e la comprensione dei problemi del cliente, conoscere i diritti degli assistiti, ottime abilità di pronto soccorso, sensibilità, supporto nell’igiene e nelle attività quotidiane, conoscenze burocratiche in ambito sanitario, conoscenza base dell’inglese, supporto nelle attività domestiche. Ottenendo una qualifica OSA potrai andare ad operare sia nel settore pubblico che in quello privato in strutture di degenza, RSA, ospedale o case di riposo ma anche presso il domicilio stesso degli utenti. Quanto può guadagnare un OSA? Lo stipendio medio è di circa 6,50 euro all’ora: secondo le medie nazionali si passa da un minimo di 680 euro fino ad un massimo di 1400 euro.
Corso di OSA: dove seguirlo online
Se stai pensando di inserirti nel competitivo mondo socio sanitario fallo solamente con le competenze adeguate: per diventare OSA devi seguire un corso. Se stai cercando un corso di OSA online riconosciuto dai un’occhiata alla proposta di AlterEdu; si tratta di un corso online con attestato riconosciuto dal Miur della durata di 84 ore in sincrona con 6 ore giornaliere di videolezione e 336 ore in asincrona, dove potrai accedere a materiale didattico, svolgere esercitazioni e studiare dalla piattaforma. Infine il corso prevede 180 ore in Project Work in cui vengono assegnate tematiche da svolgere e collegamento di 30 minuti ad inizio giornata e a fine giornata.
OSS: di cosa si occupa
L’OSS è l’acronimo del professionista Operatore Socio Sanitario che supporta il personale infermieristico nell’accudimento dei pazienti che siano malati, anziani o disabili. Il professionista, dopo aver superato un corso, un esame e ore di tirocinio per poter garantire benessere psicologico, fisico e sociale al paziente solitamente ricoverato all’interno di strutture sanitarie. Solitamente un OSS si occupa di preparare e somministrare pasti, aiutare nella cura e igiene personale, fornire aiuto nelle funzioni fisiologiche, aiutare nella corretta assunzione di farmaci, rilevamento dei parametri vitali, alzare dal letto e spostare i pazienti fisicamente ma anche promuovere il benessere psicologico dell’assistito.
Quali sono le differenze tra OSA e OSS
Si tratta di due professionisti riconosciuti che hanno studiato e sono preparati a lavorare nel campo sanitario e sociale ma hanno due funzioni diverse: l’OSS ha una formazione prettamente medica e legata al mondo della sanità, l’OSA invece è un supporto sociale e psicologico ma anche pratico nelle funzioni quotidiane e non solo a quelle legate al campo medico. Una volta ottenuta una qualifica ASA puoi anche ottenere una qualifica OSS integrando le ore mancanti ed eseguendo le ore di tirocinio richieste dalla tua regione. Entrambi i professionisti si occupano di benessere e vanno a cooperare, insieme anche al personale infermieristico, per il benessere del paziente.