Fotografo per matrimoni e cerimonie, un settore che vuole farcela

Fotografo per matrimoni e cerimonie, un settore che vuole farcela

Quello della fotografia per cerimonie è un settore in profonda crisi al momento. L’anno 2020 è decisamente da dimenticare e ci vorrà molta fatica per rimettere insieme i cocci di una stagione disastrosa. Eppure tutto il comparto, nonostante il grave momento, crede ancora nella possibilità di una nuova stagione ricca di eventi, in grado di far recuperare quanto perso negli ultimi mesi. Quella del fotografo per matrimoni, e per le cerimonie in generale, non è solo una professione, è anche e soprattutto una passione che non lascia il posto allo sconforto.

Fotografo per matrimoni, una stagione da dimenticare

L’epidemia di coronavirus ha messo letteralmente in ginocchio il comparto dei matrimoni, a partire dagli atelier degli abiti da cerimonia, ai wedding planner, fino ai fotografi. Un intero settore piegato sotto la sferzata della pandemia che non ha lasciato che una flebile illusione nei mesi estivi quando, grazie alla diminuzione dei casi, le cerimonie sono state autorizzate e qualche coppia è riuscita a sposarsi.

Purtroppo, però, questa non è una storia a lieto fine, perché la pandemia ha ripreso, sul finire della stagione balneare, a riguadagnare terreno, costringendo il governo a un nuovo giro di vite illustrato nell’ultimo DPCM che ha letteralmente affossato il settore della fotografia.

Non sono proibiti i matrimoni, ma il numero esiguo di invitati costringe, gioco-forza, i promessi sposi a rimandare le nozze, in modo da non fare torti a nessuno. Nel frattempo i fotografi avevano già investito soldi in attrezzature, tutto pur di lavorare e in sicurezza, ma ora sono rimasti solo i debiti.

Il settore della fotografia sta vivendo una crisi mai conosciuta prima d’ora.

Una luce di speranza

Non tutto è perduto però. Se le cose dovessero andare bene, e pare che le ricerche sui vaccini stiano dando buone speranze, l’epidemia dovrebbe cessare o per lo meno rallentare nei prossimi mesi.

Ecco che la capacità di vedere il bicchiere mezzo pieno si trasforma nella possibilità di assistere a un vero e proprio boom di matrimoni per l’anno prossimo. Non ci si basa quindi sugli aiuti che, a onor del vero, sembrano non bastare mai, ma si vive in prospettiva, preparandosi per quello che sarà, lo speriamo tutti, un anno intenso per la fotografia.

Il giorno più bello è solo rimandato

D’altro canto il giorno più bello è solo rimandato e tutte quelle coppie che non sono riuscite a convolare a nozze in quest’anno tremendo, probabilmente lo faranno con la nuova stagione del 2021.

Abbiamo chiesto a un fotografo matrimonio Roma cosa ne pensasse di questa situazione attuale e l’energia e la speranza con cui ha asserito che ci sono ancora possibilità per il settore, fa capire quanta passione ci sia in questo mestiere e quanta voglia di andare avanti, di superare questo momento e di continuare a regalare ricordi a tutte le coppie che si sposano.

Anche altri fotografi di diverse regioni (la situazione è uguale ovunque) hanno, nelle varie interviste, spiegato quanto sia difficile questo momento, soprattutto a causa delle ultime disdette, quando si era convinti di poter ricominciare con una stagione autunnale intensa.

Ma poi l’ombra del covid, che è diventata sempre più una presenza concreta, ha spazzato tutto via un’altra volta.

Sicuramente la sofferenza del comparto del wedding è forte, molte aziende non ce la faranno, ma si deve avere pazienza, nonostante tutto. La salute viene sopra ogni cosa, questo è scontato, ma per chi si guadagna da vivere lavorando duramente e senza sussidi, andare avanti è difficile.

C’è anche chi si è reinventato e ha iniziato a studiare altri tipi di fotografia, almeno per il momento, in modo da tenersi impegnati.

Auspichiamo tutti che la nuova stagione dei matrimoni si riapra su uno scenario totalmente diverso e che dia l’opportunità a chi ha avuto tante perdite di rimettere in sesto la sua attività.

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