Arredamento d’interni: la versatilità dei mobili design Cappellini

Quando si pensa all’abitare contemporaneo, Cappellini è senza dubbio trend setter dell’arredamento di design. Grazie alla continua ricerca di nuovi giovani talenti che si sono puntualmente rivelati designer di successo del panorama internazionale, l’azienda può vantare da sempre collezioni di mobili design d’eccellenza. Artefice e art director di questa vincente filosofia creativa e imprenditoriale è Giulio Cappellini a cui si deve sia il merito di ricercare e coniugare i progetti innovativi con la qualità eccellente, sia di continuare a lanciare sul mercato i lavori di nomi di punta dell’arredamento di interni, da Jasper Morrison ai fratelli Bouroullec, da Marc Newson a Nendo.
Anche per questo anno Cappellini ha ideato nuove soluzioni di arredamento contemporaneo, con un’ampia proposta di mobili design con cui è possibile arredare ogni ambiente della casa, dalla zona living alla camera da letto. Durante il Salone del Mobile 2017 di Milano è emersa ancora una volta la natura eclettica del brand che punta su una collezione capace di celebrare la libertà espressiva della creatività frizzante ma sempre elegante. Sorprendenti alternanze di toni neutri e caleidoscopiche cromie si miscelano con sapiente equilibro all’uso di materiali innovativi, in accostamenti insoliti che fanno dei nuovi mobili design delle promettenti icone dell’arredamento contemporaneo.
Giocosità e versatilità, i must dell’arredamento contemporaneo
Lo spirito di libertà che anima la nuova collezione evoca suggestioni dal sapore onirico. Nuance psichedeliche e contrapposizioni accese connotano un arredamento design che privilegia ambienti vivaci in aperta sfida alle atmosfere grigie e formali ormai d’antan. Trionfa in questo senso il brillante sistema di sedute imbottite Mill Home, disegnato dallo stesso Giulio Cappellini, rivestito con un tessuto unico di Eurojersey che solitamente viene utilizzato per l’abbigliamento tecnico. Giocosità e versatilità sono il leit motiv di questi elementi che si possono abbinare liberamente a pouf, braccioli e schienali di differenti altezze e dimensioni così da realizzare composizioni variabili, adattabili a ogni esigenza di spazio e di stile.
Il sistema Mill Home è proposto infatti in un’ampia varietà di rivestimenti, che miscelano la tinta unita per il divano alle svariate fantasie per i cuscini. Queste spaziano dal rigato all’animalier, dal batik al geometrico creando una proposta di arredamento di interni che invita a osare e a sdrammatizzare. Ed è un gioco, ma dal sapore intellettuale, quello fornito dall’illusione ottica indotta dallo schienale obliquo del divano in caduta libera Adaptation, una seduta che evoca una riflessione sulla necessità di avere spirito di adattamento davanti alla mutevolezza e alla fluidità del contemporaneo.
Quando l’arredamento design esce dagli schemi
Sono mobili design quelli del brand Cappellini che esaltano il valore dei sistemi compositivi. Grazie alla loro peculiarità di modularità offrono l’impareggiabile vantaggio di potere essere riconfigurati a proprio piacimento. Dall’iconica Tube Chair di Joe Colombo, che ha fatto la storia dell’arredamento di design ed è parte delle collezioni permanenti della Triennale di Milano, del Moma e del Metropolitan Museum of Art di New York, alla nuova seduta rocker Drum 2017 di Mac Stopa; dai mobili Flexi Container, che movimentano l’ambiente con svariate combinazioni di colori e finiture, al nuovo Easy, serie di 20 composizioni per la zona living con ante, cassetti o vani a giorno che si prestano a giocosi accostamenti tra legni e laccato opaco oppure laccato lucido.
Il risultato resta sempre un ventaglio di proposte di arredamento contemporaneo che invitano a utilizzare i mobili design all’insegna dell’estro e della libera creatività uscendo dagli schemi rigidi del total look in favore di uno stile pop contemporaneo ad alto tasso di originalità. Giocosamente pop e versatili, in un connubio di creatività e geometrie, sono anche i volumi e le trasparenze di Luce, serie di tavolini di diverse altezze in vetro colorato. A conferma che, per rompere con i soliti vecchi schemi, può bastare anche la semplictà e la pulizia del disegno.
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