Pulire la casa con l’aceto: tutti i segreti

Sulla tavola l’aceto è un condimento più che conosciuto. Si accompagna infatti all’olio extravergine di oliva per condire in maniera salutare insalate o altre portate. Ma l’aceto non è utile solo in cucina. Può infatti essere adoperato tra le nostre mura domestiche per renderle impeccabili. Usato come rimedio naturale casalingo, l’aceto ha proprietà sgrassanti e disincrostanti. Possiamo usarlo quindi in cucina ma non in senso alimentare, per detergere proprio le superfici di questa! La stessa cosa vale per il bagno e altre aree e oggetti domestici. Pulire la casa con l’aceto: tutti i segreti.
Pulire la cucina con l’aceto
Nella cucina di casa nostra trascorriamo sempre molto tempo, soprattutto se ci piace cucinare. Lavelli e piani di lavoro, tavolo compreso, necessitano quindi un’accurata igiene. A volte non è sempre facile ottenere risultati impeccabili di pulizia ma l’aceto ci aiuta. In particolare l’aceto bianco è la soluzione ideale ai fini della pulizia di tutte le superfici della cucina. L’aceto bianco ci aiuta così a prevenire la formazione di colonie di batteri. Per pulire la cucina con l’aceto possiamo quindi preparare una soluzione mettendo in un recipiente mezzo litro di acqua calda, 5 gocce di liquido per i piatti e un bicchiere di aceto bianco. Dovremo mescolare bene il tutto quindi utilizzare un panno da immergere nella soluzione per pulire tutte le superfici in legno della cucina come ante e sportelli.
Se invece vogliamo detergere le superfici in acciaio come i fornelli o il lavello, possiamo usare l’aceto diluito con acqua. L’azione sarà anticalcare. Si dovranno poi sciacquare le superfici con acqua fredda e asciugarle con un panno. Se la cucina è in granito si può poi fare un trattamento particolare. Si dovranno mettere sulle superfici che si intendono pulire dei fogli di carta assorbente imbevuti di aceto. Questi andranno lasciati così per tutta la notte. Il giorno dopo si toglieranno e si pulirà il granito con una soluzione a base di bicarbonato e aceto.
Pulire il bagno con l’aceto
Con il nostro aceto possiamo far risplendere anche il bagno. Possiamo preparare una miscela di aceto e acqua da applicare su un panno per pulire ripiani e pensili, per detergere le piastrelle alle pareti e naturalmente anche il pavimento. Con la stessa semplice miscela e un vecchio spazzolino da denti possiamo togliere lo sporco dagli angoli del wc. L’aceto nel bagno ci aiuta anche a eliminare la presenza di cattivi odori. In questo caso bisognerà riempire una ciotola di aceto e lasciarla nella stanza per una notte intera, con la porta chiusa. La mattina seguenti non ci saranno più odori molesti ma certamente bisognerà areare la stanza per eliminare il sentore di aceto.
Con l’aceto possiamo togliere le incrostazioni più resistenti. In questo caso possiamo realizzare una miscela composta da 4 parti di aceto e una di sale. La metteremo su una spugna da usare per strofinare la superficie incrostata.
Pulire vetri, specchi e bicchieri con l’aceto
Con l’aceto possiamo pulire le superfici riflettenti della casa. Diluendolo nell’acqua e immergendovi un panno, potremo lavare i vetri e gli specchi eliminando sporco, ditate e aloni. Per asciugare poi le stesse superfici, metteremo loro sopra dei fogli di carta da giornale quando ancora umidi. Tolto il giornale il risultato saranno superfici incredibilmente brillanti. Allo stesso modo possiamo far brillare i nostri bicchieri. Dopo averli lavati normalmente con il liquido per i piatti o in lavastoviglie, possiamo mettere i bicchieri a bagno in una bacinella di acqua calda e aceto. Prelevandoli e asciugandoli, li ritroveremo splendenti come nuovi.