Perché c’è bisogno di un antivirus sul Mac

L’ultimo decennio ha fatto capire che è meglio non prendere alla leggera la sicurezza digitale. Si computer Mac. Per anni, le minacce che prendono di mira il sistema operativo Windows hanno conquistato i titoli dei giornali, lasciando l’impressione che altri sistemi operativi fossero immuni alle minacce di virus.

Mac OS X si basa su un’architettura solida, con funzionalità di sicurezza integrate che fanno un ottimo lavoro respingendo il malware. Ma la crescita esplosiva del Web e la nostra dipendenza dai servizi cloud ha cambiato completamente il panorama della sicurezza.

Dal punto di vista del malware, è vero che i computer Windows sono più suscettibili agli attacchi a causa della loro popolarità, ma l’aumento delle famiglie di virus progettate specificamente per Mac è maggiore nell’ultimo anno rispetto ai cinque anni precedenti messi insieme.
Gli esperti di sicurezza – e anche la Apple – avvertono gli utenti Mac di non fare affidamento solo sul sistema operativo per la sicurezza, perché la prevenzione è sempre l’approccio più saggio.

I criminali informatici stanno migliorando le loro capacità nel nascondere il malware agli utenti e agli stessi antivirus per Mac, perché hanno l’obiettivo di fare soldi facili.
Gli hacker non scrivono più malware di scarsa qualità, ma progettano invece programmi software ostili, complessi e dannosi che sfruttano i punti ciechi degli utenti per intrufolarsi, aggirando le difese del sistema operativo o inducendo l’utente a installarli volontariamente .

Alcune delle famigerate minacce che hanno colto di sorpresa gli utenti Mac sono CoinThief, un Trojan Mac che svuota i portafogli di Bitcoin dopo essersi infiltrato nei computer, o il devastante Flashback Trojan che ha infettato più di 600mila dispositivi in ​​tutto il mondo alcuni anni fa.
E nuove minacce come i ransomware, vengono  progettate per estorcere denaro alle vittime di tutto il mondo. Nel marzo 2016 Apple ha dovuto combattere contro KeRanger, il primo ransomware progettato per Mac. Per iniziare a proteggersi si può anche usare un browser che supporta la navigazione in incognito.

Prima di usare il Mac, allaccia la cintura di sicurezza digitale

Quando si parla di sicurezza online, uno dei malintesi più importanti è che i programmi antivirus proteggono solo da virus noti e il numero di tali virus è così piccolo che difficilmente dovresti preoccuparti. In realtà, una soluzione anti-malware progettata per Mac copre molti altri pericoli sempre più frequenti:

• anti-phishing
• anti-adware
• anti-spyware,
• anti-ransomware
• e altri livelli di sicurezza di controllo delle App autorizzate

Le minacce moderne che prendono di mira i Mac sono silenziose: possono essere eseguite in background per anni senza mostrare alcun segno di problemi.
L’adware aggressivo che ti profila furtivamente a scopi pubblicitari potrebbe non sembrare un grosso problema per i disinformati, ma spesso rubano anche dati personali e informazioni private, dalle abitudini del browser ai contatti, alla cronologia di navigazione, senza che tu lo sappia.
Altri siti web sfruttano la tua potenza di elaborazione e la usano silenziosamente per estrarre valuta digitale come i Bitcoin a scapito delle prestazioni e dell’affidabilità del tuo computer, logorando l’hardware e aumenta la bolletta dell’elettricità.

Cosa dovrebbe fare un utente Apple?

Le protezioni di sicurezza esistenti vengono aggirate da exploit altamente sofisticati, alcuni dei quali potrebbero essere stati progettati per essere utilizzati una volta e mai più utilizzati.
Solo perché l’esecuzione di un’applicazione di controllo antivirus non ha rilevato nulla sul tuo dispositivo, non significa necessariamente che sei al sicuro.
Esistono “kit” di malware per Mac disponibili per la vendita sul dark web per pochi dollari.

Questi attacchi sempre più sofisticati lasciano poche tracce e sono molto difficili da rilevare utilizzando le protezioni tradizionali di OS X, e si sta assistendo a un rapido aumento degli attacchi contro componenti del sistema.
Recenti sondaggi affermano che il 51% delle aziende ha visto attacchi lanciati contro i propri sistemi di backup su cloud, dimostrando che se un utente malintenzionato non può hackerare il tuo iPhone o Mac, potrebbe prova invece a d attaccare il tuo servizio di archiviazione cloud.

Dobbiamo usare l’intelligenza per contrastare questi attacchi, e in particolare l’intelligenza artificiale dei moderni antivirus Mac; installarli significa controllare non solo i tuoi sistemi alla ricerca di virus e malware ma anche proteggere gli altri che potresti infettare inavvertitamente se il tuo Macbook trasmette un virus non rilevato.

Visto che la natura degli attacchi informatici continua a cambiare, penso che sia importante che ogni utente faccia il possibile per proteggere se stesso e gli altri.