Previsioni sull’evoluzione della tecnologia dopo il Coronavirus
Purtroppo, l’emergenza sanitaria causata dal Covid 19 ha portato diversi cambiamenti nella nostra società: è cambiato il modo di vivere e il rapportarsi con gli altri soprattutto in ambito lavorativo.
Oggi le tecnologie digitali sono diventate il nostro punto di riferimento e le telecomunicazioni, i media e il digitale svolgono un ruolo cruciale a tal riguardo.
Ecco le previsioni di come potrebbe cambiare la nostra vita dopo la pandemia grazie all’evoluzione tecnologica oramai sempre più d’avanguardia.
Più interfacce ed interazioni contactless
Siamo consapevoli del fatto che la trasmissione della malattia avviene anche per mezzo di ogni superficie “toccabile”, quindi dopo questa emergenza ci si aspetta che si avranno più interfacce vocali che touch-screen.
In aggiunta, da poco tempo a questa parte è stata offerta la possibilità di pagare tramite telefono o carte di credito senza però che ci sia il contatto fisico.
Se la maggior parte delle persone vorranno limitare quanto più possibile il contatto fisico, allora molto probabilmente il sistema contactless prenderà sempre più piede.
Con la diffusione del contagio molte aziende sono state costrette a chiudere, ma per garantire la continuità del lavoro è stato pensato di far lavorare i dipendenti direttamente da casa attraverso la modalità smart working.
Leggendo sul web varie recensioni, molti lavoratori hanno ben compreso che spostarsi da un luogo all’altro per le riunioni o per raggiungere clienti, non sempre si rivela indispensabile, poiché grazie alle varie piattaforme disponibili in modalità online è possibile svolgere prestazioni lavorative anche in questo modo.
Telemedicina e shopping on line: nuove soluzioni digitali
Sicuramente la maggior parte di noi non ha mai sentito parlare della telemedicina.
Ebbene, si tratta di un metodo grazie al quale è possibile attraverso una connessione sicura, eseguire a distanza servizi sanitari.
Anziché, dunque, correre dal medico personalmente, si potrà effettuare una visita a distanza.
Per poter limitare quanto più possibile l’assembramento negli ospedali, molte strutture stanno valutando l’idea di questa nuova inventiva molto efficace e altrettanto valida.
Tuttavia, solo alcuni Paesi hanno adottato tale soluzione, per molti rimane solo un concetto astratto come per il nostro Bel Paese.
Nonostante negli ultimi anni a questa parte il commercio online sia aumentato in modo cospicuo, con il Covid -19 il fatturato di molte aziende è cresciuto inaspettatamente raggiungendo cifre mai viste prima, questo perché la maggior parte delle persone hanno spostato i loro acquisti, online.
Purtroppo, le aziende che non hanno potuto sfruttare la possibilità di essere presenti sul web sono andate in rovina, coloro che invece disponevano di una piccola presenza sono riusciti ad incrementare l’offerta e a guadagnarsi una buona fetta di mercato.
Secondo gli esperti in materia, dopo l’emergenza sanitaria, le aziende offline che sono riuscite a sopravvivere dovranno spostarsi obbligatoriamente online se vorranno presenziare sul mercato.
Tutto ciò si traduce con una maggior dipendenza dell’uomo dalle macchine; addirittura molti analisti sono concordi sul fatto che i robot sostituiranno la forza lavoro degli umani, anche se da poco tempo a questa parte questo processo in alcuni ambiti è stato già avviato.
Sia le grandi che le piccole aziende sono al lavoro per introdurre tali robot al loro interno con la finalità di aumentare la distanza sociale e ridurre il numero del personale