Libri per bambini: quali scegliere in base all’età

Libri per bambini: quali scegliere in base all’età

Una volta ci si riuniva intorno al focolare, dopo cena, prima di andare a dormire. In quel momento, l’antica conoscenza che veniva tramandata di generazione in generazione prendeva forma orale e costituiva quasi un rito di passaggio. L’usanza di raccontare storie, e di coinvolgere i bambini, è tanto antica quanto lo è l’uomo stesso. Purtroppo, con il tran tran e con la frenesia che ci impone la vita moderna, ritrovare questi attimi perduti è davvero un’impresa. D’altro canto, però, leggere e tramandare storie è una parte fondamentale dello sviluppo di ogni bambino. Attraverso la lettura (del genitore o dell’adulto di riferimento), in primo luogo il bambino acquisisce sempre maggiori competenze nel campo linguistico e amplia il suo lessico. In secondo luogo, sviluppa una caratteristica spesso sottovalutata: la fantasia. Quell’elemento che, da grande, lo aiuterà a ingegnarsi per trovare una soluzione efficace. E poi, la lettura è un’amica che ci accompagna per tutta la vita! Vediamo allora come scegliere i libri per bambini per coadiuvare l’azione educativa dei giochi didattici.

I libri per i neonati

Le caratteristiche principali dei libri per neonati sono piuttosto intuibili: resistenza, resistenza, resistenza! Le piccole manine dei bimbi più piccoli potranno non aspettano altro che esplorare il mondo che li circonda e testare la loro forza e le loro capacità. Alcuni libri, poi, sono dotati di angoli rivestiti in particolari tipi di plastiche e siliconi pensati appositamente per essere morsi. Attraverso il morso, infatti, i neonati nel periodo della dentizione possono riuscire ad alleviare il fastidio. Senza contare che l’esplorazione, nei primi mesi, passa anche (soprattutto) per la bocca.

Un’altra componente particolarmente rilevante nei libri per bambini piccoli è quella del contrasto cromatico. Nei primi mesi di vita sono infatti gli alti contrasti ad attrarre in maggiore misura i neonati. Focalizzandosi su disegni dalle linee semplici e geometriche, magari sui toni del bianco e del nero, i più piccoli affinano le loro abilità cognitive.

Libri per bambini: fascia 1-2 anni

Mano a mano che crescono, i bambini iniziano a comprendere sempre meglio le dinamiche dell’ambiente in cui si trovano. Se fin dalla nascita (ma anche già dalla gravidanza) si iniziano a leggere libri per bambini, questi quasi certamente svilupperanno una associazione positiva a questi momenti condivisi. Le storie che solitamente fanno più presa sulle piccole menti sono quelle che ripercorrono azioni quotidiane, meglio ancora se in rima. La cognizione del fantasioso e dell’irreale non è ancora consolidata nei bambini così piccoli, e in più, attraverso storie educative, si possono introdurre argomenti molto importanti.

Qualche esempio? Libri sul vasino, su come comportarsi con gli altri bambini e sulla routine casalinga, tutti aspetti che aiutano il bambino a prendere confidenza con il mondo. Anche in questa fase, le illustrazioni giocano un ruolo fondamentale in quanto sono in grado di catturare l’attenzione e di veicolare messaggi immediati e d’impatto. Per lo stesso motivo, sono particolarmente indicati i libri tattili per neonati, in grado di trasmettere sensazioni nuove tutte da scoprire.

Libri per bambini dai 3 ai 5 anni

In questa fascia di età i bambini hanno già acquisito le principali competenze che comprendono il linguaggio, ma possono avere ancora qualche problema con la comunicazione delle proprie emozioni. Passata la fase dei “terribili due“, infatti, si può iniziare a lavorare sul riconoscimento dei propri sentimenti. A questo proposito esistono diversi libri per bambini particolarmente indicati, come per esempio il famoso volume “I colori delle emozioni” di Anna Llenas, che aiuta a riconoscere e accettare le emozioni. In più, tra i tre e i cinque anni i bambini riescono a ricordare più nozioni, specialmente se sono stati supportati da una costante abitudine alla lettura. I racconti che sfruttano la musicalità delle rime sono senza ombra di dubbio ancora i preferiti dei più piccoli, grazie anche alla facilità con cui riescono a memorizzarli. Uno dei più celebri è “Il Gruffalò“, di Julia Donaldson e Axel Scheffler.  Ovviamente, ogni genitore saprà valutare, considerando i gusti e la propensione personale dei figli, il libro più adatto. Un buon consiglio generale è quello di rivolgersi ai vari gruppi Facebook che si occupano di compravendita tra privati di libri per bambini usati. In questo modo avrete sempre a disposizione la possibilità di acquistare e rivendere con facilità e godere di una vasta scelta e tanti buoni consigli.