Strategia link building per aumentare il ranking sito web. Cos’è e perché farlo

Cos’è e cosa si intende con la dicitura ranking sito web? Il posizionamento sui motori di ricerca di un sito web dipende da numerosi fattori, tra cui l’autorevolezza, che può essere migliorata mediante un servizio link building professionale. Ma approfondiamo nel dettaglio quali sono le strategie per aumentare il ranking del proprio sito.

Cos’è il ranking sito web

Tutti vogliono posizionarsi su Google. È questo l’assunto da cui partiamo, anche perché è il gigante di Mountain View a dettare le regole, praticamente. Il termine deriva dal verbo inglese “to rank”, ovvero classificare. Questa operazione viene svolta da tutti i motori di ricerca con l’obiettivo di stabilire la classifica dei portali nella top 10, ovvero i primi 10 risultati della serp.

Un motore di ricerca come Google è continuamente impegnato ad aggiornare il proprio algoritmo. Le regole del gioco cambiano continuamente, ma ricordiamo che autorevolezza e qualità, così come contenuti originali, ci permettono di raggiungere il risultato molto più facilmente.

In tempi non sospetti, del resto, Bill Gates ha detto “Content is King”, ed è tutt’oggi così. Se i contenuti del proprio sito sono di scarso valore, sono copiati o non attinenti, o ancora scarsamente informativi, è molto difficile che il portale riceva una spinta dai motori di ricerca. Perché il loro obiettivo è di rimandare contenuti utili agli utenti.

Perché aumentare il ranking sito web è importante?

A questo punto ci chiediamo: perché aumentare il ranking del sito web è importante? Facciamo un esempio semplicissimo: quando apriamo un negozio, prima o poi qualcuno ci passa davanti. Non è lo stesso per il sito web, che ha bisogno di essere pubblicizzato o sponsorizzato, o ancora… ottimamente posizionato. Tutto ciò è possibile mediante la SEO, ovvero Search Engine Optimization, tenendo presente che il ranking è determinante per l’autorevolezza del sito e per incrementare la brand awareness.

I fattori

Ancor prima di parlare della strategia della link building per aumentare il ranking del sito web, vogliamo concentrarci proprio sui fattori che possono migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.

Ovviamente, sono molto importanti i cosiddetti backlinks di qualità, che devono provenire da siti autorevoli e qualificati. È essenziale che non siano siti di bassa qualità, altrimenti potrebbero fare più “male” che bene.

Un sito deve essere poi ottimizzato per l’uso da mobile. Dal 2016, ormai questo è un fattore imprescindibile. È stato Google ad annunciare il cosiddetto “mobile first”, ovvero la compatibilità di un sito con i principali device, tra cui smartphone e tablet. Anche perché ormai sono molte di più le persone che navigano sul web da mobile.

Tra gli altri fattori essenziali citiamo la velocità di caricamento – un sito non può essere in alcun modo lento! – il dominio verticale e i protocolli di sicurezza aggiornati.

Link building, tra le strategie per aumentare il ranking sito web

I link sono tutt’oggi rilevanti per il posizionamento su Google. Ovviamente, la pratica deve risultare naturale, perché eseguire una tecnica forzata non consentirebbe di ottenere dei vantaggi. In alcun modo. L’obiettivo della link building è di creare una serie di collegamenti, ed è un’attività che rientra nella SEO off-page. È differente dalla link earning, in quanto in quest’ultimo caso i link arrivano senza intervento.

Per impostare una strategia di link building efficace e naturale, è fondamentale che il SEO Specialist intervenga senza effettuare pratiche scorrette. Poiché i link rimangono tra i fattori di ranking su Google, bisogna preferire un’attività non manipolativa né forzata, anche perché se è mirata esclusivamente al miglioramento del ranking… il motore di ricerca se ne accorge.

Tempo, pazienza, contenuti di qualità: la ricetta del ranking

Ricordiamo che la fretta non porta quasi mai da nessuna parte e che è fondamentale avere tempo e pazienza: molte strategie per aumentare il ranking di un sito web necessitano del loro tempo per risultare efficaci. E, poi, c’è da dire che si deve sempre partire da un buon lavoro di SEO on-page, e non solo fare affidamento sulle attività off-page. Tutto il resto lo fa proprio la qualità: quei contenuti che fanno la differenza, che sono utili per i lettori, che sono informativi. Così si costruisce una “sana” presenza sul web.