Chi è Michael Kors?

Chi è Michael Kors?

Michael Kors è uno dei designer di moda più famosi al mondo, ma il suo successo non è arrivato da solo. Il colosso americano ha costruito la sua carriera sulla base di una grande passione per la moda e un talento naturale per la creazione di abiti e accessori. Proprio grazie al prestigio che contraddistingue il suo brand, gli amanti di questo acclamatissimo marchio apprezzano i Michael Kors outlet online, che facilitano l’accesso ai prodotti firmati dalla celebre casa di moda. Esploriamo quindi la storia di Michael Kors, designer dalle umili origini che ha scalato le vette del successo internazionale grazie ad un fortunato mix di talento e dedizione.

La storia di un successo

Stilista e imprenditore statunitense, Michael Kors ha conosciuto una rapida ascesa nel mondo della moda grazie alla sua abilità nel creare accessori e abbigliamento che sanno unire eleganza e praticità. Nonostante sia stato un nome relativamente poco noto in Italia fino a pochi anni fa, le sue borse sono diventate un vero e proprio best seller in tutto il mondo, compresa l’Italia.

Michael Kors nasce a Long Island nel 1959 ed è un americano dall’anima stilistica europea, come riporta Vanity Fair. Ha studiato al Fashion Institute of Technology di New York, cominciando a disegnare abiti già a 19 anni. Il celebre designer è figlio di Joan Hamburg, fotomodella di origine ebraica, e dello svedese Karl Anderson Sr. Da quest’ultimo prende il nome in versione Jr., che però cambia quando la madre si risposa con l’uomo d’affari Bill Kors. Dopo aver cambiato cognome in seguito al secondo matrimonio della madre, il designer decide di modificare anche il proprio nome: nasce così Michael David Kors, che disegna l’abito per le seconde nozze della madre Joan, lascia la scuola di moda, si innamora della Grande Mela e comincia a cimentarsi nei suoi primi design lavorando in una boutique.

Dopo il debutto di successo della sua prima collezione nel 1981, la fortuna di Michael Kors ha subito un’ascesa, una caduta e un’ulteriore ascesa. Nel 1993 il marchio va infatti in bancarotta, ma solo per risorgere nel 1997. Nel frattempo, Kors diventa direttore creativo di Céline e nel giro di qualche anno si riposiziona nuovamente nella fascia più alta del mercato. Nel 2004, anche se con poca convinzione, accetta il ruolo di giudice nel reality show Project Runway. Quest’ultimo si rivela un successo e lancia la sua immagine pubblica come personaggio televisivo, aumentando la sua popolarità e portando l’attenzione del pubblico sul suo marchio.

Michael Kors, il lusso accessibile a tutti

A detta de Il Sole 24 Ore, il segreto del successo di Michael Kors risiede nel fatto che i suoi prodotti costano tra i 200 e i 400 euro, ma si possono acquistare in negozi che sembrano quelli delle maison del lusso. Kors si inserisce nella categoria di designer che creano il cosiddetto “lusso accessibile“, filone ugualmente tracciato da Ralph Lauren, Calvin Klein e Marc Jacobs. Michael Kors ha fatto però di più: non si è limitato a disegnare e vendere i suoi prodotti, ma ha invece cominciato a comprare ed acquisire altri marchi di grande fama come Jimmy Choo, celebre brand di calzature di cui possiede la maggioranza da novembre del 2017. In seguito ha anche proceduto con l’acquisto della storica maison Versace, diventando così un vero e proprio gigante del lusso a livello mondiale.

Kors è stato anche un pioniere dello sviluppo del retail, aprendo negozi in tutto il mondo. Attualmente ha quasi 800 negozi, tra cui boutique monomarca e spazi di vendita nei grandi magazzini, in 105 Paesi. Il designer ha abbracciato con entusiasmo la rivoluzione digitale, puntando sull’e-commerce e sfruttando al massimo i social media, le dirette streaming e le offerte speciali online.